Green Social Festival a Bologna
All’interno della terza edizione del Green Social Festival, che si è tenuto oggi a Bologna, abbiamo partecipato al Seminario dedicato ad un tema quanto più attuale e complesso : il Social Housing. Nell’attuale situazione di completa stasi del mercato edilizio, l’unico settore che esprime tuttora una grossa domanda, coincidente con fabbisogno di case a basso costo, è proprio il settore della abitazioni a scopo sociale. Alcuni consulenti ed aziende hanno mostrato i loro prodotti, funzionali ed economici, che hanno la capacità di adattarsi ai principi progettuali degli interventi di Housing sociale (case finanziate a vario titolo dal soggetto pubblico, a basso costo per le famiglie che non sono in grado di provvedere autonomamente sul mercato privato, e case per l’affitto).
Citiamo l’esempio dell’intervento dell’arch.Tito Semerano nei pressi di Treviso, denominato Contrà Leopardi. Egli ha saputo cogliere l’esigenza e lo spirito di una comunità, creando un luogo completamente pedonale e altamente vivibile per gli abitanti, soprattutto per i bambini. Altro concetto applicato è quello del riuso di materiali riciclati, adattati, resi unici e funzionali al luogo.
Quest’ultima caratteristica è comune anche alla visione progettuale di Raul Pantaleo e Massimo Lepore (TAM associati), i quali si impegnano in progetti per luoghi in via di sviluppo: si è esaminato in particolare il progetto in Sudan “Container Medical”, per il quale sono stati recuperati 90 container ripensati a residenze, assemblati e riqualificati per essere efficienti anche dal punto di vista energetico.