L’organizzazione del lavoro all’interno dello Studio, con particolare riferimento ai processi di progettazione, si basa sull’uso di un Manuale Interno metodologico organizzativo procedurale.
Pur non essendo ancora lo Studio certificato ISO 9001 per la qualità, l’applicazione delle procedure e dei buoni metodi contenuti nel Manuale Interno consentono di conseguire i necessari ed opportuni livelli di controllo della qualità.
Il Manuale è così suddiviso per sommi capi:
- Modalità di registrazione e gestione delle Commesse (Protocolli)
- Controllo dei costi e rapporti con l’Amministrazione interna
- Norme di gestione grafica dei disegni e dei progetti
- Codifica e rispetto delle procedure per la preparazione e presentazione dei progetti agli Enti superiori deputati all’approvazione e di tutte le pratiche edilizie connesse (Permesso di costruire, Segnalazione certificata Inizio Attività, Agibilità, Certificati Prevenzione Incendi, Autorizzazioni sanitarie, Pareri Soprintendenza e autorizzazione paesaggistica ….)
- Esame normativo dei progetti e definizione del loro grado di complessità circa la rispondenza richiesta a tutti i tipi di normative tecniche vigenti (sismica, energia, acustica, sicurezza, requisiti cogenti di Regolamento Edilizio, norme di PRG, Regolamenti di Igiene e sanità pubblica) = individuazione del “percorso normativo” personalizzato del progetto
- Suddivisione in fasi logicamente e cronologicamente concatenate del processo di progettazione (di massima o preliminare, definitiva, esecutiva) con individuazione di tutti i corretti passaggi atti a conseguire un risultato soddisfacente e completo rispetto agli obiettivi prefissati
- Suddivisione dell’edificio da progettare in ambiti funzionali di attività
- Lista dettagliata dei requisiti e delle prestazioni che l’oggetto progettato, con ciascuno dei suoi ambiti, deve soddisfare (check-list preliminare e di controllo intermedio e finale)
- Suddivisione in fasi logicamente e cronologicamente concatenate del processo di direzione dei lavori e controlli di cantiere in corrispondenza delle fasi salienti della costruzione e in rapporto al cronoprogramma di cantiere
- Adozione di un sistema interno di gestione e valorizzazione delle risorse conoscitive, sia in relazione alle fonti interne di conoscenza (biblioteca, emeroteca, archivi digitali, internet, archivio edile, archivio dei lavori) che in relazione alle occasioni di aggiornamento professionale (corsi, seminari, convegni, mostre, cantieri-scuola)
- Direttive e procedure standard per i collaboratori a riguardo di particolari fasi del lavoro (ad esempio: rilievi, visite di cantiere, stesura di verbali, varianti finali, computazione costi ecc…)
- Utilizzo della buona pratica della tenuta del “Libro giornale dei lavori” digitale con registrazione e memorizzazione di TUTTI gli avvenimenti relativi al cantiere ed al crescere dell’opera, quali sopralluoghi, colloqui col Cliente e con l’Impresa, decisioni prese, ordini impartiti, verbali, lettere, problematiche emerse e poi superate.